[WabiSabiCulture] di San Ginesio: i doni della semplicità e della bellezza di un luogo magico

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Quando abbiamo chiesto a Serenella cosa significasse per lei la parola Zen, la sua risposta ci ha un po' stupito.

"Rigore. Zen significa rigore".

Ci aspettavamo una risposta diversa.

Equilibrio. Calma. Minimalismo.

E invece ci ha risposto "Rigore", mentre stavamo per assaggiare un The Matcha di alta qualità nella stupenda quando essenziale stanza del The.

Il rigore per saper attendere.

Il rigore di toglierti le scarpe, prima di entrare in casa.

Il rigore di rispettare gli altri, la natura e se stessi.

Il rigore di una vita vissuta con semplicità e naturalezza, opposta ad una vita artificiosa e forzata.

Ma aspetta, proviamo a raccontarti la storia dall’inizio…

Qualche tempo fa siamo stati al [WabiSabiCulture] di San Ginesio, vicino Macerata. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un Ryokan giapponese ricavato da antichi casolari marchigiani, costruito in Bio-Architettura.

Mezzo ettaro di assoluta pace, tra aceri, peonie, glicini e fiori di campo.

Un romantico laghetto abitato da variopinti koi.

Un tempio buddhista consacrato, ricco di ruote del tempo.

Una stanza dedicata all'ofuro, il tradizionale Bagno Giapponese di purificazione del corpo e dello spirito in una vasca da bagno di hinoki, colma d'acqua a 43°.

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Tre stanze per gli ospiti, di dimensioni di 4 tatami e mezzo.

Un piccolo villaggio di pace, collegato da sentieri in pietra e legno, che significano passi di consapevolezza.

Dopo aver respirato la magia ed il mistero del Giappone antico, Serenella e Ricky - i due fondatori - hanno costruito qualcosa di completamente unico. Hanno importato quasi tutti i materiali direttamente dal Giappone: tatami, utensili, travi di legno, pietre, oggetti, ceramiche.

Questo posto è davvero incredibile. Incarna perfettamente il concetto di Wabi Sabi giapponese. Il Wabi Sabi è intimamente intrecciato alla fondamentale relazione dell'uomo con la natura. E' collegato con l'accettazione della transitorietà di tutte le cose e la sperimentazione della vita attraverso i sensi.

Vivendo in città, abbiamo accesso a tante cose belle, ma nel contempo viviamo separati dalla natura e gli ambienti artificiali prosciugano le nostre energie. Ma una lenta rivoluzione sta montando: il desiderio di una vita più semplice e ricca di significato.

Una vita piena di bellezza e natura. Di consapevolezza e accettazione delle nostre imperfezioni.

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Il wabi sabi è uno stato mentale.

Un'inspirazione profonda ed un'espirazione lenta.

Il Wabi Sabi è un viaggio che ci porta fino al cuore della vita stessa.

Il The, e la sua Cerimonia, sono strettamente collegati al wabi sabi. Una stanza essenziale eppure bellissima. Una piccola composizione di ikebana. Una poetica pergamena appesa nell'alcova allo scopo di stimolare il pensiero. Movimenti lenti per degustare il the, e ringraziare il Maestro del The. La ritualità del The consiste in questo, culto della semplicità, estetica dell'essenziale, connessione totale con se stessi.

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Ecco, il [WabiSabiCulture] di San Ginesio ti consente proprio questo: di entrare in contatto con l'essenza della bellezza autentica, ti apre gli occhi sulla transitorietà delle cose e della vita, ti aiuta a riconoscere come nelle semplicità si possa trovare grande bellezza, valore e conforto.

Se ci andate, fatevi accompagnare in questo viaggio di scoperta da Ricky e Serenella. Di come abbiano sentito il desiderio di costruire questo posto, dopo 6 anni di duro lavoro. Di cosa significhino i tatami per i giapponesi. Fatevi raccontare di come Serenella realizza le splendide lanterne Tsuki.

E fatevi spiegare i doni al corpo e alla mente che regala la cerimonia del the.

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